Se permanentemente o per un periodo limitato di tempo uno dei vostri cari è in una situazione di perdita totale o parziale dell’autonomia, vi ritroverete a dover affrontare nuove sfide ogni giorno. Sentimenti di isolamento, depressione e ansia, confusione, e sbalzi d’umore sono comuni, e possono influenzare il vostro amato, compromettendo i tempi di guarigione e degenza.
Le crisi emotive sono quindi aspetti da non trascurare nell’immenso volume di problematiche che andremo ad elencare in questo articolo.
Le persone non autosufficienti, che passano prolungati periodi di tempo in uno stato di immobilità parziale o totale, sono particolarmente sensibili ai problemi fisici, come le ulcere da decubito, dolori muscolari, stipsi, polmoniti e trombi alle articolazioni. È dunque compito di chi si prende cura della loro salute seguire costantemente una serie di operazioni che permettano di rendere la vita dei loro assistiti il meno stressante e dolorosa possibile.
Cura della pelle
Le ulcere da pressione (note anche come piaghe da decubito) sono una delle principali preoccupazioni per tutti gli operatori socio sanitari e per chi si prende cura della salute dei propri cari. Prima regola per contrastare efficacemente le piaghe è saperle individuare: osservate meticolosamente le aree del corpo sottoposte a pressione, se alcune aree sono particolarmente arrossate allora chiamate immediatamente il medico curante, potrebbe infatti trattarsi di una piaga al primo stadio. Ricordatevi quindi di cambiare posizione al vostro caro più volte al giorno. Inoltre l’invecchiamento della pelle la rende particolarmente soggetta a secchezza e prurito, importante quindi idratarla regolarmente per garantire un comfort ottimale. Se il vostro caro è incontinente, la pulizia costante dell’epidermide è una precauzione fondamentale.
Nutrizione e idratazione
Una buona alimentazione è fondamentale per una buona salute e quindi una pronta guarigione. Le proteine aiutano a mantenere sana la massa muscolare, contrastandone la fisiologica riduzione dovuta all’immobilità. Mentre frutta e verdura fresca forniscono fibre per aiutare a garantire movimenti intestinali regolari e prevenire la stipsi. Una corretta idratazione è molto importante, per questo bisognerebbe far bere il nostro degente con elevata frequenza.
Igiene
Una buona igiene è importante per prevenire infezioni batteriche e per far sentire il vostro amato pulito e sano. Ricordarsi di mantenere sempre alta l’igiene orale e l’igiene di tutto il corpo, utilizzando spazzolino per la prima e Aquabuddy-Home per la seconda.
Esercizi e movimentazione
L’Atrofia è il deperimento della massa muscolare, possono portare a serie complicanze se non prevenute efficacemente. Importante quindi realizzare esercizi attivi e passivi che permettano di restituire flessibilità alle articolazioni mobili.
Comfort personale ed emotivo
Piccoli gesti, come rimboccare le coperte, massaggiare il corpo, oppure grattare delle aree poco raggiungibili della schiena, sono solo alcuni dei modi in cui è possibile aiutare la persona amata a mantenere un elevato livello di comfort.
Ma la cosa più importante non è assecondarla costantemente, ma intrattenerla con attività che coinvolgano la sua attenzione, per allontanare la noia e portare un sorriso che farà bene sia a lui che a voi!
Come diceva la grande neurologa Rita Levi-Montalcini: Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo io sono la mente!