Come scegliere gli strumenti necessari per una corretta igiene e come scegliere i migliori tra quelli presenti sul mercato?
Le difficoltà che un caregiver incontra prima di lavare una persona allettata sono molteplici e variano dalle situazioni e dalle condizioni del paziente, ma esiste una difficoltà comune a tutti ed è la prima ad affiorare prima di ogni lavaggio: come scegliere gli strumenti necessari per una corretta igiene e come scegliere i migliori tra quelli presenti sul mercato?
Inserendo le parole chiave sul web ci appaiono vari strumenti utili al lavaggio delle persone, ma non tutti sono adatti al lavaggio dei pazienti costretti a letto. In seguito verranno fatti degli esempi riportando alcuni ausili, spiegando i disagi che si possono incontrare e suggerendo delle possibili soluzioni.
I difetti degli strumenti tradizionali
Il lavatoio per capelli, il bidet portatile e la vasca gonfiabile. Questi presentano caratteristiche comuni, in quanto tutti richiedono un apporto d’acqua continuo non sempre disponibile. In questi casi si ricorre al riempimento delle riserve d’acqua calda provvedendo all’acquisto delle prolunghe per la doccia, oppure degli appositi serbatoi, per preservare la pulizia d’acqua. Durante il lavaggio si corre il rischio della fuoriuscita dell’acqua sporca dagli ausili elencati, solo alcuni di essi sono gonfiabili, quindi molti sono scomodi al paziente.
La soluzione: LA DOCCIA A LETTO
La soluzione ideale è un dispositivo in grado di offrire tutti gli ausili utili al lavaggio del paziente. Aquabuddy-Home è lo strumento ideale in quanto dispone di un set completo di accessori necessari per fare una doccia completa al paziente non autosufficiente.
L’acqua pulita viene emessa tramite una doccetta regolabile presente nel dispositivo dotato di due taniche apposite (per acqua pulita e acqua reflua).
Non c’è nessun rischio di fuoriuscita dell’acqua in quanto essa viene immediatamente aspirata dal sistema CleanSuctionpresente nel dispositivo.
Come funziona Aquabuddy Home?
Durante la doccia viene steso un telo impermeabile collegato alle sponde del letto per non alterare la comodità del paziente (in caso di letto senza sponde, è possibile inserire EasyFrame, una struttura che mantiene i bordi del lenzuolo alzate). Inoltre è possibile effettuare il lavaggio del capo e il bidet tramite ErgoBasin, una bacinella ergonomica che viene gonfiata e sgonfiata automaticamente dal dispositivo stesso. Tutto questo rispettando le norme igieniche e riducendo ulteriormente i tempi di lavaggio (40 minuti impiegati con i metodi tradizionali diventano 10). Si tratta di un dispositivo medico CE che oltre ad essere di facile utilizzo ha molteplici caratteristiche che agevolano le procedure di lavaggio non solo al caregiver, ma anche al paziente stesso.